Alle nuove possibilità

L’inizio di un nuovo anno rappresenta simbolicamente una piccola rinascita: ogni volta ci spinge a voler stilare mentalmente liste di buoni propositi, di obiettivi da raggiungere o di sfide da superare, più o meno realistiche. Un rituale che trova nel 1 di gennaio il momento emblematico per manifestarsi. Che quei buoni propositi vengano mantenuti o meno, potrà dircelo solo l’anno che scorre, ma immancabile ogni volta una spinta a programmare, a sperare di realizzare sogni nel cassetto, ci accompagna a ogni inizio di gennaio.

Oggi vogliamo offrirti uno spunto di riflessione per accogliere quest’anno che comincia con uno spirito di apertura e di miglioramento personale.

Il nostro consiglio? Un passo alla volta

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Qualche volta succede di lasciarsi trasportare dall’entusiasmo e fissare obiettivi irraggiungibili o troppo ottimistici rispetto alla nostra posizione attuale, che inevitabilmente portano a una mancata risoluzione dei propositi. Per evitare di incorrere nel senso di inadeguatezza che una aspettativa non realizzata può generare, il nostro consiglio è di fissarci piccoli obiettivi, realistici e orientati a un reale miglioramento della nostra quotidianità. Un passo per volta è l’approccio che ci piace praticare, senza fretta di arrivare e senza la foga di una gara con sé stessi. La strada verso un obiettivo è importante quanto l’obiettivo stesso, e ci permette di conoscerci meglio, di comprendere le nostre debolezze, i punti di miglioramento e la nostra forza. Non sottovalutiamo l’importanza del percorso verso una meta.

Scegliamo il miglioramento, anziché la perfezione.

neon nuovo capitolol percorso di trasformazione di noi stessi dura una vita intera, non un solo anno. Per questo è inverosimile pretendere subito il risultato finale, la perfezione. A dirla tutta, la perfezione è un concetto che poco ha a che vedere con le nostre vite, per questo ci sembra giunto il momento di cambiare punto di vista: puntare al miglioramento costante, a un percorso in movimento, più che ad una perfezione intesa come un punto fermo nel tempo. E ricordarci che spesso nella vulnerabilità si nasconde il seme di una nuova opportunità. I nostri sbagli, le nostre insicurezze e i momenti di debolezza sono tutti parte del percorso: accettare i momenti negativi senza senso di colpa è la strada per il miglioramento e la crescita personale.

Per citare Aristotele, “Le persone perfette non combattono, non mentono, non commettono errori e non esistono”. Più chiaro di così!

E allora, un buon inizio 2022 a tutti! Il nostro unico augurio è di viverlo consapevolmente, stando nel presente, e di farne buon uso.

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